Vitigni reliquia, vini siciliani da riscoprire
I cosiddetti vitigni reliquie sono circa quindici varietà di uva siciliane con qualità diverse, uniche e gustose riscoperti solo negli ultimi anni.
I cosiddetti vitigni reliquie sono circa quindici varietà di uva siciliane con qualità diverse, uniche e gustose riscoperti solo negli ultimi anni.
Uno spumante dal sapore e dal metodo di invecchiamento molto particolari, Abissi, come preannuncia proprio il nome invecchia sul fondo del mare.
Uno dei liquori più sofisticati, più eleganti, più significativi della storia: il Cognac è simbolo di opulenza e ricchezza, ecco come viene prodotto.
Bollicine di un certo livello: lo champagne è uno dei vini frizzanti più pregiati in circolazione.
L’esperienza che si prova dopo aver stappato una bottiglia d’annata è unica, ma non tutti i vini possono invecchiare alla stessa maniera, ecco perchè.
L’Amarone Bertani rientra tra i vini rossi italiani più apprezzati e diffusi al mondo, con tecniche di produzione rimaste uguali nel corso degli anni.
Un vino esclusivo, prodotto in piccola scala, al palato è intenso, elegante e tannico, è l’Etna Rosso Riserva, Signum Aetnae. Disponibile da Enocata Innusa.
Chiamato anche Moscato d’Alessandria, lo Zibibbo è un vitigno a bacca bianca da cui si ottiene il dolce (anzi, dolcissimo) vino omonimo.
La tradizione dei vini liquorosi affonda radici centenarie in Sicilia, tra i più famosi il Marsala, il Passito di pantelleria, il Malvasia e il Moscato.
I vitigni rossi sono tra i più antichi che esistano e da sempre garantiscono un’esperienza sensoriale a tutto tondo. Ecco i più famosi.