Abitudine ormai più che consolidata tra i giovani e i meno giovani, l’aperitivo è quel momento della giornata in cui ci si concede una meritata pausa dalla routine quotidiana. Ma quali sono i migliori vini da aperitivo?
Dopo ore e ore di intenso lavoro, infatti, che cosa c’è di meglio che sedersi a un tavolo e gustare sfiziosi stuzzichini accompagnati da un buon calice di vino?
Tra i vini da aperitivo più gettonati spiccano innanzitutto i vini spumante. Freschi, leggeri e frizzanti, infatti, gli spumanti stuzzicano l’appetito e deliziano il palato con le loro effervescenti bollicine. Dal classico Prosecco al raffinato Franciacorta, passando per un Trento Doc da veri intenditori, i vini spumante soddisfano davvero tutti i gusti.
Per chi, invece, non ama particolarmente le bollicine, una validissima alternativa allo spumante è rappresentata dal vino bianco. I più richiesti per l’aperitivo sono i vini bianchi aromatici, freschi e fruttati, come lo Chardonnay, il Riesling, il Moscato Giallo, il Gewürztraminer e il Müller-Thurgau, tra i più apprezzati del Nord Italia. Molto quotati sono anche i vini bianchi del Sud Italia, dal delicato aroma floreale, tra cui spiccano il Greco di Tufo e la Falanghina della Campania e il Grillo, l’Insolia, la Malvasia e l’Etna Bianco della Sicilia.
I cultori del vino rosso, invece, potranno optare per vini giovani, freschi e leggeri come il Barbera, il Pinot Nero, il Grignolino, il Sangiovese, il Lagrein, il Cirò Rosso, il Syrah, il Bardolino o il Lambrusco. Sconsigliati, invece, i vini rossi evoluti DOC come Amarone, Barolo e Brunello, troppo corposi da sorseggiare durante l’happy hour.
Molto indicati per l’aperitivo, infine, sono i vini rosati, freschi e strutturati insieme, come per esempio il Negroamaro e il Primitivo Rosato del Salento, perfetti da accompagnare a taglieri di salumi e formaggi stagionati e altre specialità locali.







