Lo Champagne è la varietà di vino spumante più rinomata al mondo, diventato ormai il simbolo di lusso e mondanità.
Come suggerito dallo stesso nome, si tratta di un vino che nasce oltre le Alpi, nella regione della Francia settentrionale chiamata appunto Champagne. Qui, la tradizione della viticoltura vanta più di mille anni di storia.
Si consideri, infatti, che i primi a coltivare la vite in queste zone furono alcune popolazioni autoctone, già prima dell’avvento dei Romani. Da allora, tale pratica non si è mai arrestata, almeno fino al 1600. Nella prima metà del XVII secolo, infatti, guerre e saccheggi distrussero le coltivazioni di uva, mandando in rovina l’economia della regione. Ma l’intervento di un monaco benedettino, Pierre Pérignon, rimise in piedi le vigne che ben presto passarono dalla produzione di vino fermo a quella dello spumante.
Vi sono varie versioni sull’origine dello Champagne. C’è chi sostiene che la nascita dello Champagne sia stata del tutto casuale, determinata dalla scoppio accidentale di alcune bottiglie di vino bianco fermentato. Altri ritengono che la sperimentazione dello spumante più famoso al mondo sia avvenuta ad opera dello stesso Pérignon che, desideroso di perfezionare il suo prodotto, vi inserì fiori di pesco e zucchero, ingredienti che generarono la famosa spuma. Una terza versione racconta invece che i produttori di pinot decisero di farlo invecchiare nelle bottiglie (e non più nelle botti), provocandone la fermentazione.
La novità introdotta da Pérignon fu presto accolta ed emulata dagli altri viticoltori della zona. Da lì, la fama di questo vino spumante si diffuse in tutta la Francia: si racconta – ad esempio – che già durante il 1700 arrivò fino agli ambienti nobiliari di Versailles, apprezzato perfino dalla favorita di Luigi XV, Madame de Pompadour.
Lo Champagne fu il primo vino ad essere considerato più un lusso che una fonte di nutrimento. Oggi resta il simbolo dell’eccellenza vinicola, legato ancora a tecniche di produzione artigianali. Sono infatti vietate le macchine per vendemmiare e la raccolta dell’uva avviene in maniera del tutto manuale.